UNA NUOVA COLLABORAZIONE TRA SPAL E UNIFE

La società del patron Colombarini sostiene il crowdfunding di Ateneo

Questa mattina, presso la sala consiliare del Rettorato di Unife, è stato siglato e presentato uno storico accordo di collaborazione tra due delle eccellenze ferraresi: l’Università e la Spal. All’interno del protocollo d’intesa, sottoscritto nell’ambito dell’accordo “CittAteneo” costituito da Comune di Ferrara, Unife ed ER:GO, c’è una voce espressamente dedicata al sostegno che la Spal garantirà ai progetti di crowdfunding per la ricerca.

Esprime soddisfazione per l’accordo il prof. Enrico Deidda Gagliardo, Pro Rettore dell’Università di Ferrara: “Voglio significare la mia felicità perché oggi scriveremo una bella pagina a tinte biancoazzurre. La Spal ha permesso di tirare fuori l’anima e l’orgoglio del territorio. Unife ha fatto una crescita comparabile: anche noi abbiamo inseguito un sogno e abbiamo avuto la forza di portarlo avanti. La città ha bisogno di queste due realtà che creano valore aggiunto; quindi abbiamo deciso di farlo insieme. Il protocollo d’intesa si configura come collaborazione concreta: alcune iniziative già esistono, altri progetti sono stati aggiunti, tra cui il crowdfunding e la possibilità per studenti e personale d’Ateneo di andare a seguire la Spal a prezzi agevolati”.

“Non posso che essere contento – afferma l’assessore allo sport Andrea Maggi – di questa collaborazione che unisce due patrimoni della città. Tra gli obiettivi del Comune c’è la promozione dello sport, il che significa mettere a disposizione strutture, agevolare la pratica, ma anche consentire a parte della popolazione nuova, come quella degli studenti Unife, di avvicinarsi al mondo della Spal”.

Elisa Bortolotti di ER.GO sottolinea le ricadute sociali dell’accordo: “Grazie all’aumento degli studenti universitari, la città ha cambiato faccia; sono soprattutto aumentati i fuorisede, che hanno espresso grande entusiasmo per la collaborazione con la Spal: c’è grande interesse nei confronti della squadra della nostra città”. D’altronde, che espresso dall’assessore Alessandro Balboni, seguire la Spal può diventare un grande strumento di integrazione della componente studentesca nel contesto sociale della città.

Andrea Gazzoli, direttore generale sella Spal, illustra la prima iniziativa già in corso: “In una settimana, grazie ai prezzi agevolati per il mondo Unife, abbiamo portato 2000 persone allo Stadio; riproporremo la promozione anche per Spal-Brescia. L’Università è ormai una città nella città, con 11 mila fuorisede. Tanti di loro in queste settimane vivranno per la prima volta l’esperienza dello Stadio Paolo Mazza. Ma non vogliamo fermarci qui: vorremmo raccontare nelle aule i nostri bilanci, il grande lavoro di riqualificazione urbana che è stato fatto con lo Stadio, e vogliamo contribuire allo sviluppo della ricerca sostenendo le campagne di crowdfunding”.

Considerazioni finali affidate al presidente Walter Mattioli: “Questo accordo esprime perfettamente la mia idea di rapporti tra squadra e città. Stiamo vivendo un periodo particolare, ma sono convinto che avremo la possibilità di rimediare, a maggior ragione ora che abbiamo un nuovo popolo universitario a sostenerci. Di solito chi entra nel nostro Stadio, chi vive la nostra atmosfera, poi ritorna, entra a far parte della nostra famiglia. Tanti fuorisede diventeranno nostri simpatizzanti, ne sono certo”.

Intanto la Spal ha deciso di devolvere, per ogni biglietto acquistato da studenti e personale Unife a prezzi agevolati per Spal-Genoa e Spal-Brescia, 1 € per i progetti di crowdfunding.