Il crowdfunding sull’atassia si racconta agli altri enti di ricerca

Da oggi al 4 ottobre, nel corridoio centrale del Polo Biomedico, laboratori e centri di ricerca d’ambito scientifico dell’Università di Ferrara si ritroveranno per raccontarsi reciprocamente, costruire interazioni e allacciare collaborazioni. Oltre 70 gruppi di ricerca afferenti alle facoltà di Medicina, Farmacia e Prevenzione, saranno presenti per spiegare le modalità con le quali operano e i risultati che stanno ottenendo.L’intera iniziativa nasce da un’idea della Facoltà  di Medicina, Farmacia e Prevenzione, è stata coordinata dai docenti Stefania Gessi, Simonetta Pancaldi, Maurizio Remelli e Alessandro Rimessi e realizzata con il supporto dell’Ufficio Stampa, Comunicazione Istituzionale e Digitale di Ateneo.
In vetrina ci sarà anche il team di ricerca guidato dalla prof.ssa Marconi che sta lavorando per trovare una cura alla atassia spinocerebellare di tipo 2, progetto per il quale è in corso la prima in assoluto campagna di crowdfunding di Unife.